martedì 1 luglio 2014

abbruciamenti e divieti dal 1° luglio al 31 agosto

 le nuove norme richiamate pur modificando il D.Lgs. 152/2006  in senso positivo per l’attività agricolo-forestale (in quanto legittimano e disciplinano le operazioni di abbruciamento di materiale agricolo e forestale derivante da sfalci, potature o ripuliture, escludendole dal regime di smaltimento di rifiuti) , pongono un divieto assoluto di compiere tali abbruciamenti durante il periodo dichiarato di massimo  rischio d’incendio boschivo dalle Regioni.
Pertanto tali norme unite alla previsione dell’art. 61 del Reg. Forestale della Toscana  inibiscono qualunque abbruciamento di materiale agricolo e forestale derivante da sfalci, potature o ripuliture,  in tutto il territorio  regionale  dal 1° luglio al 31 agosto, anche nei casi in cui tali abbruciamenti fossero consentiti in base alle norme del Regolamento stesso ( art. 66) !

venerdì 21 febbraio 2014

serve nulla osta della difesa del suolo della Provincia per un taglio boschivo autorizzato dal Vincolo Idrogeologico (Unione dei Comunio Provincia sez Idrog.)?

estratto scambio mail che porebbe essere utile a qualche collega (scambio avuro in sole 2 ore, un caso buono);

serve nulla osta della difesa del suolo della Provincia per un taglio boschivo autorizzato dal Vincolo Idrogeologico (Unione dei Comunio Provincia sezvincolo  Idrogeologico.)?

- l'autorizzazione idraulica non è necessaria se il taglio avviene fuori della proprietà demaniale (ossia, di norma, al di sopra delle piene ordinarie). L'unico vincolo è il rispetto dei divieti di cui all'art. 96 del R.D. 523/1904 (divieto di estirpare le ceppaie e di abbruciarle per una fascia orizzontale larga almeno 9 m dal limite delle piene ordinarie). Mi raccomando di portare via i residui del taglio.

- confidando che il limite catastale tra particella privata e quello demaniale coincida con quello delle delle piene ordinarie,

- Guardi dove è arrivata l'ultima piena . E' un po' più della piena ordinaria ma poco cambia.

venerdì 6 dicembre 2013

MEDFORUM primi resoconti

Med Forum 2013: Sono disponibili sul sito Documenti e Presentazioni delle giornate di lavoro; inoltre è possibile vedere la galleria Fotografica dell’evento a questo Link

venerdì 26 aprile 2013

AVVISO DI PROROGA IN MATERIA DI DENUNCIA DI ESISTENZA DI LAGHETTI E INVASI


 per effetto della L.R. n°64 del 05/11/2009 (“Disciplina delle funzioni amministrative in materia di progettazione, costruzione ed esercizio degli sbarramenti di ritenuta e dei relativi bacini di accumulo”), tutti coloro che eserciscono   a   qualunque   titolo   gli   sbarramenti   indicati   nella   predetta   legge,   DEVONO PRESENTARE alla Provincia competente per territorio la DENUNCIA DI ESISTENZA DELLE OPERE entro il 31/03/2013 (seconda proroga), secondo quanto previsto dalla L.R. 52/2010.
Tale disciplina riguarda tutti gli sbarramenti che non superano i 15 m di altezza e che determinano un invaso non superiore ad 1.000.000 di mc. La nuova normativa prescrive una serie di adempimenti che il gestore dell'opera e/o il  proprietario dell'impianto deve necessariamente attuare e ne indica anche la tempistica.  Infatti, chiunque omette di inoltrare denuncia di esistenza delle opere già realizzate o in corso di realizzazione alla data di entrata in vigore del regolamento DPGR 25/02/2010 n°18/R  (Regolamento   di   attuazione   dell'art.   14   LR   5/11/2009),  è   soggetto   alla   sanzione amministrativa di una somma compresa tra 3.000 € e 21.000 €.
Qualora si ricada in questa casistica si dovrà quindi procedere quanto prima (onde evitare   ulteriori   gravose   sanzioni)   alla   redazione   della   documentazione   necessaria accompagnata da tutti gli elaborati richiesti (modelli di domanda, relazione geologica, idraulica e sismica,  etc).
Si ricorda anche che l'autorizzazione all'esercizio degli sbarramenti è subordinata al rilascio della relativa concessione di derivazione di acque pubbliche ai sensi del RD 1775 del 1933.

Qualora interessati, o per ulteriori informazioni sulla tipologia di pratica necessaria, sui costi da sostenere, sui tempi per l'iter autorizzativo e su quanto riteniate opportuno, si prega di chiamare al numero 055/6505157 o al 338/2503366 (contattare il collega Josè Calò).

martedì 16 aprile 2013

la 225

Si comunica che è stato certificato il decreto n. 1150 del 28/03/2013 che dispone una nuova apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto relative alla misura 225 (Pagamenti per interventi silvo ambientali), a valere sui fondi residui del 2013. Il decreto dovrebbe essere pubblicato il il 17.4 p.v. sul Supplemento al BURT.

Le domande potranno essere presentate a partire dal giorno successivo alla pubblicazione e fino alle ore 13 del giorno 15/05/2013 .

La graduatoria che ne deriverà sarà distinta da quella già approvata e relativa alle domande presentate in sede di prima apertura dei termini (domande presentate entro il 28/02/2013).

mercoledì 10 aprile 2013

proroga tagli < 800 m UCVV

L'Unione dei Comuni Valdarno e Valdisieve con determinazione n.187 3-4-2013 ha prorogato ai sensi dell'art. 11 del Regolamento Forestale 48/R il periodo di taglio dei boschi cedui per i terreni posti al di sotto degli 800 mt di quota. Pertanto tale termine è prorogato di 15 gironi rispetto a quanto stabilito, ovvero fino al 30 Aprile 2013.

Vota le foto per il sito della FMMF (max 4 selezionabili)

Le foto da scegliere per il sito FMMF